fbpx
MOTIVAZIONE intrinseca ed estrinseca: su quale puntare per ottenere risultati straordinari e duraturi? - MOTIVAZIONE

MOTIVAZIONE intrinseca ed estrinseca: su quale puntare per ottenere risultati straordinari e duraturi?

Vota questo post

La fondamentale differenza tra motivazione intrinseca ed estrinseca … e SU QUALE FOCALIZZARSI per ottenere grandi risultati di lungo termine

(Articolo scritto dallo staff di Carica Vincente )

Stai cercando di potenziare la tua motivazione e durante il tuo percorso di crescita personale sei capitato di fronte a questo concetto, ovvero la distinzione tra motivazione intrinseca ed estrinseca?

Ti sembrano dei termini complessi? Vorresti avere una spiegazione più comprensiva di quello che vuol dire e di quale delle due sia più importante per la tua vita?

Bene, se non hai la più pallida idea di quale sia questa distinzione oppure vorresti semplicemente approfondire l’argomento ti trovi proprio nel posto giusto!

In questo articolo ho intenzione di spiegarti con parole semplici e dirette cosa sia la motivazione intrinseca e in cosa differisca dalla motivazione estrinseca.

Non solo, il mio scopo è quello di farti capire che dovresti dirigere le tue attenzioni verso una tra le due forme di motivazione.

Ti chiederai quale?

Continua a leggere e lo scoprirai!

Non indugiamo oltre e cominciamo dalla descrizione delle due forme di motivazione.

Motivazione estrinseca

Come dice il nome stesso, la motivazione estrinseca è provocata da fattori esterni. In altre parole, ciò che motiva le persone in questo caso sono elementi che non si generano internamente nell’individuo, ma che provengono dall’esterno.

Ti farò qualche esempio a riguardo:

  • Lavorare per ottenere del denaro o un bonus;
  • Studiare per avere dei buoni voti a scuola;
  • Pulire la tua stanza per evitare una punizione da parte dei tuoi genitori;
  • Partecipare ad una gara sportiva per ottenere un premio;
  • In generale qualsiasi competizione che preveda un compenso.

In questo caso, quello che motiva le persone è un semplice stimolo esterno: se viene a mancare quest’ultimo, anche la motivazione cessa. Le persone sono spinte ad agire non perché lo vogliano davvero, ma soltanto perché motivate da un premio.

Questi fattori esterni sono generati dalla nostra società e possono essere racchiusi in tre grandi categorie principali: il denaro, la fama e la bellezza. Si tratta di quello che la nostra società vuole che noi perseguiamo nella vita.

Primo, ciascuno di noi mira ad essere ricco, in quanto ciò ti permette scalare socialmente ed accedere a certi ambienti esclusivi; sostanzialmente gli stessi effetti si ottengono dall’essere famosi oppure belli.

Motivazione intrinseca

Al contrario, la motivazione instrinseca ha origine da dentro di te. In questo caso sono i tuoi bisogni interiori di autorealizzazione a spingerti ad agire, fungendo da fonte di motivazione.

Ti faccio anche in questo caso qualche esempio:

  • Lavorare perché si ha passione in quello che si fa
  • Studiare per diventare migliore in un certo campo
  • Fare qualsiasi cosa per piacere e/o divertimento
  • Lavorare gratis per avere un senso di contributo (es. volontariato)

Come puoi vedere, quello che ti spinge nel caso della motivazione intrinseca sono i tuoi motivi personali. Ciascuno di noi infatti desidera diventare migliore in qualcosa, avere delle relazioni significative con gli altri, dando un contributo agli altri e al mondo.

Non si spiegherebbe altrimenti in nessuna maniera perché esistano associazioni onlus o la stessa wikipedia. Professionisti al top della loro carriera usano il loro prezioso tempo libero per dare il proprio contributo all’enciclopedia libera.

Al contrario della precedente, la motivazione instrinseca rimarrà salda e potente fintanto che ti sarà ben chiaro in mente dove vuoi arrivare: non sono gli elementi esterni a spingerti, ma il tuo desiderio di autorealizzazione e felicità.

Potrai quindi fin da ora capire come questo tipologia di motivazione sia più potente, genuina e duratura rispetto a quella estrinseca, che per sua natura risulta instabile e non autentica. Vediamo di spendere qualche parola in più su questo argomento.

I 2 problemi principali della motivazione estrinseca

La motivazione estrinseca porta con sé due problematiche fondamentali che ti andrò a descrivere qui di seguito. Analizziamole una alla volta.

Il primo problema è legato alla stabilità psicologica che deriva dall’essere motivati da agenti esterni. La motivazione estrinseca è presente fin tanto che c’è un premio, un compenso o altro agente esterno.

Quando questo fattore esterno non c’è più, anche la motivazione scompare. Si tratta quindi di un sistema subdolo, che alla lunga non vince in quanto manca di continuità.

Al contrario, se ti affidi alle tue motivazioni personali, potrai mantenertirti più stabile e la tua motivazione perdurerà in quando si originerà dal tuo volere.

Ma, passando ora al secondo problema, è importante che tu faccia attenzione anche a questo fatto.

Molto importante è capire quello che si vuole nella vita, o per meglio dire quello, che se raggiunto, ti può far sentire felice e realizzato.

Spesso le persone passano una vita intera a inseguire un obiettivo, per poi capire, solo alla fine, che una volta raggiunto, non era quello che desideravano davvero.

Cos’ha influenzato le credenze e i pensieri di queste persone? La società.

Risultati immagini per società tutti uguali

La società ti può instillare dei bisogni e far credere che, una volta raggiunti alcuni obiettivi, tu possa sentirti felice e realizzato.

È fondamentale che tu riesca a distinguere tra quello che la società vuole per te e quello che tu invece vuoi davvero.

Per far questo e capire cosa fare nella vita dovrai scoprire chi sei ed esplorare, provare cose nuove, fino a quando capirai qual è la tua natura. Nella sezione Crescita Personale del blog Carica Vincente, trovi degli spunti molto interessanti per trovare la tua vera strada e scegliere i tuoi obiettivi con consapevolezza.

Motivazione instrinseca ed estrinseca: su quale delle due lavorare?

Da quanto detto precedentemente dovrai quindi concentrare le tue energie nello sviluppare una motivazione intrinseca d’acciaio.

Come fare?

Il primo passo è capire chi sei e fissare i giusti obiettivi. Per giusti intendo quelli, che se raggiunti, ti daranno un senso di felicità e appagamento.

Si tratta di una questione non semplice, lo so, bisogna conoscere sé stessi al meglio e soprattutto tentare varie strade prima di capire effettivamente quello che funziona per te.

Il secondo passo è mantenerti concentrato ogni giorno sulla realizzazione dei tuoi sogni. Per mantenere la tua motivazione, hai a disposizione nel blog EssereALTOP tutta una serie di risorse fantastiche, come le seguenti:

E non dimenticarti dell’e-book che trovi a questo link, dove ti descrivo i 27 modi più efficaci per mantenere una motivazione salda e raggiungere finalmente i tuoi obiettivi!

Spero che finalmente ti sia chiara la distinzione tra motivazione intrinseca ed estrinseca. Cerca in tal senso di limitare le influenze esterne e di seguire solo i tuoi sogni!